Una casa per Kafka
IUAV – Prof. Pittaluga
- Date: 12 April 2018
- Client: Kafka
- Project Type: New Interior Project
Il Progetto
Il primo passo per progettare uno studio per uno scrittore
è conoscerlo; soprattutto attraverso i suoi scritti, come “La Tana”.
Da qui l’idea di realizzare un’ abitazione-studio ipogea e costruita con grosse pietre di spessore variabile da 30 cm a 2 m. L’ingresso è filtrato da una sorta di tunnel; il primo ambiente che si può trovare è il soppalco, utilizzata come stanza per il the, spazio di relax di fronte ai suoi amati libri.
“La tana: cosa naturalmente molto preziosa“
Frank Kafka
“La Tana”
Per raggiungere il vero cuore dell’abitazione, come si vede dalle sezioni qui sopra, bisogna scendere delle strette scale a chiocciola per scoraggiare l’eventuale visitatore, ma che Kafka potrà percorrere a occhi chiusi.
Sotto il soppalco si può trovare la continuazione della libreria a parete con alcune parti usate come cassetti e un’anta centrale che si può abbassare trovando un letto.
Il tavolo è ampio ed è forato e attraversato da due pilastri
luminosi, fonte di luce solare filtrata dai lucernai del
tetto, lucernai del tetto e indirizzata grazie ai coni soprastanti in vetro parzialmente opaco.